Imparare a leggere i Tarocchi è un esperienza che ti porterà a conoscere te stessa e il mondo che ti circonda. Ti darà la possibilità, di vedere oltre ciò che appare, entrando in una nuova prospettiva.
Per molti le carte sono uno strumento di predizione del futuro. In realtà, mediante i tarocchi, potrai analizzare e conoscere gli aspetti più profondi della tua personalità e subconscio. Se lo vorrai, ti guiderò in questa scoperta, consigliandoti quali passi seguire per iniziare a conoscere e leggere i Tarocchi. Questa guida è adatta a principianti, come te.
Come ho cominciato a leggere i Tarocchi
Il mio viaggio nel mondo dei Tarocchi è iniziato grazie a mia nonna. Ha cominciato a insegnarmi le Carte Napoletane, quando ero una adolescente. L’ho sempre osservata con stupore, quando riusciva a interpretare ogni carta, spiegandomi i simboli e i loro significati nascosti.
Il passaggio ai tarocchi, divenne poi il passo obbligato. Con il tempo, ho approfondito questa mia conoscenza, grazie allo studio, anche perché la materia mi affascinava molto. Ti propongo quindi, degli spunti, affinché anche tu possa scoprire questo strumento meraviglioso.
Il primo passo: Familiarizzarsi con il mazzo
Per poter iniziare a imparare e leggere i Tarocchi, il primo passo necessario è quello di familiarizzare con il mazzo. Esistono numerosi tipi, con disegni e figure per tutti i gusti.
Quelli più comuni, sono i Tarocchi di Marsiglia e Rider-Waite. Ti suggerisco di partire da uno di questi. Le figure sono chiare e facilmente riconoscibili. In oltre potrai trovare tantissimo materiale per studiarli e impararli in modo più approfondito.
Consulta anche il mio articolo: Con quale mazzo di tarocchi iniziare. »
Prima di cominciare a leggere le carte, prenditi del tempo per conoscere e riconosce le figure, ma anche e sopratutto per stabilire un legame con il mazzo. In molti suggeriscono di purificare le carte quando le acquisti, questo rituale ti farà stabilire un miglior legame. Potrai così stabilire una connessione più personale.
Comprendere gli Arcani: Maggiori e Minori
I Tarocchi sono composti da 78 carte suddivise in due gruppi principali: gli Arcani Maggiori e gli Arcani Minori.
Gli Arcani Maggiori, comprendono 22 carte e rappresentano archetipi universali e lezioni di vita fondamentali. Questi includono figure come Il Matto, La Morte e La Giustizia, ognuna delle quali porta con sé un significato profondo.
Gli Arcani Minori si concentrano su aspetti più quotidiani della vita e sono suddivisi in quattro semi: Coppe, Spade, Denari e Bastoni.
Anche se non è necessario memorizzare immediatamente ogni carta, col tempo è utile imparare i significati tradizionali per avere una comprensione più completa durante le letture. Nel mio sito puoi trovare una guida con il significato dei Tarocchi. »
Lettura intuitiva dei Tarocchi: Consigli per iniziare
Quando si comincia a leggere i Tarocchi, imparare a memoria ogni singola carta potrebbe risultarti difficile. A mio parare è importante conoscere il significato tradizionale. Per ricordarle, come mio metodo, appuntavo tutto su un quaderno, e sopratutto cominciavo a fare delle stesure, con sempre accanto un manuale. Così facendo, poco alla volta memorizzavo il significato tradizionale dei tarocchi.
Una delle cose più belle però, e che le carte si possono interpretare in modo intuitivo. Per far ciò, osserva le immagini e lasciati guidare dalle sensazioni che suscitano in te.
Quando ho cominciato ho cercato di imparare e studiare il significato di ogni singola carta, partendo dagli arcani maggiori. Per fissarli ben in mente, appuntavo tutto su un mio diario, seguendo la spiegazione fedele del manuale. Intanto fissavo bene le illustrazioni delle carte, cercando di sentire cosa queste mi comunicavano. Ricorda la pratica è fondamentale, quindi cerca di cominciare subito.
Ti suggerisco però di trovare un libro adatto alle tue esigenze. Puoi leggere il mio articolo: Libri sui tarocchi per principianti. »
Le prime letture: Come porre le domande
Una delle difficoltà più comuni per i principianti è la formulazione della domanda. È sempre meglio porre quesiti aperti, poiché permettono una risposta più articolata e ricca di sfumature. Ad esempio: Cosa posso fare per migliorare la mia relazione? È più adatta che: La mia relazione finirà?
Le domande chiuse limitano la lettura e non lasciano spazio di approfondimento. Per le tue prime letture, potrebbero essere adatti anche dei giochi e metodi semplici.
Diario dei Tarocchi: Un alleato importante
Ho sempre trovato molto utile, usare un diario dei tarocchi. Questo può essere anche un quaderno, dove appuntare ogni stesura. Dalla domanda, alle carte presenti fino all’interpretazione. Questo ti permetterà di riflettere sulle tue letture e notare eventuali schemi che emergono col tempo. Potresti anche cominciare a scrivere storie e romanzi usando le carte.
Mantenere un diario mi ha aiutato a comprendere meglio i Tarocchi e a migliorare la mia intuizione. Può sembrare un piccolo dettaglio, ma è un ottimo modo per crescere e affinare le tue capacità interpretative. In oltre questo può divenire un tuo spazio del tutto personale. Scopri di più nel mio articolo: Il diario dei Tarocchi. »
I Tarocchi per introspezione e analisi personale
Chi si avvicina ai tarocchi, vede queste carte come uno strumento per predire il futuro. Ciò nasce dai luoghi comuni, film e libri che presentano le carte come uno strumento quasi magico. In realtà i Tarocchi possono aiutarti, in modo straordinario, a conoscere meglio te stessa, con un introspezione accurata e approfondita.
Piuttosto che cercare di sapere cosa accadrà, ti vorrei invogliare a riflettere sulle tue questioni personali, o dei tuoi consultanti. Potrai scoprire aspetti della tua personalità, che ti saranno utili per una crescita profonda.
Letture per se stessi
Sicuramente sarai curiosa di sapere se è possibile leggere le carte per se stessi. Personalmente lo faccio, e lo trovo molto utile. Mi consente di continuare a migliorare e conoscermi meglio. Ti suggerisco di leggere la mia guida, su come leggere le carte da sola. »
Errori da evitare
Per imparare è utile fare esperienza, ma non esagerare con le stesse domande. Che siano letture per te stessa, o altre persona, varia i quesiti. Come metodo di studio, ho spesso letto le carte per personaggi famosi, così da poter monitorare facilmente, le risposte ottenute.
Evita invece di ripetere costantemente le stesse domande, gli stessi argomenti. Ti sarà utile il mio articolo: Ogni quanto si possono leggere le carte. »
Probabilmente avrai sentito dire da qualcuno che leggere le carte porta sfortuna. I Tarocchi non influiscono sul tuo presente e futuro, anzi come ti ho suggerito, sono uno strumento introspettivo, più che un mezzo per scoprire cosa accadrà.
Le carte ti forniranno sempre delle risposte corrette, l’interpretazione del cartomante sarà però fondamentale. Quindi più che i tarocchi a sbagliare, lo potrebbe fare chi legge. In qualsiasi caso, non si tratta di sentenze, sia nel positivo che nel negativo, ma di spunti e suggerimenti per migliorarsi.
Non farti mai condizionare, e ricorda che non sono le carte a decidere per te. Molte persone vorrebbero delegare ai tarocchi o al cartomante le proprie decisioni, questo non è solamente un metodo poco sano, ma anche una maniera di non affrontare i problemi. Evita anche quei cartomanti che per denaro o potere cercano di creare dipendenza, in questi casi i tarocchi potrebbero arrivare a rovinarti la vita. Il mio suggerimento è di utilizzarli sempre come uno specchio interiore. Ti sarà anche utile il mio articolo: Gli errori da evitare con i Tarocchi. »
Iniziare a leggere i Tarocchi FaQ. Risposte alle domande frequenti
Il mazzo di tarocchi migliore per iniziare è quello con immagini chiare e facilmente interpretabili, come i Tarocchi di Marsiglia o Rider-Waite. Questi sono particolarmente indicati per chi è agli inizi, grazie alla vasta disponibilità di materiali di studio.
Non è necessario memorizzare subito tutti i significati delle carte. È meglio familiarizzare con le immagini e i simboli, iniziando dagli Arcani Maggiori. Con il tempo, l’esperienza e l’uso del diario, i significati si fisseranno naturalmente.
Stabilire un legame con il mazzo richiede tempo. Passa del tempo con le carte, maneggiale spesso, osserva le immagini e prova a sentire cosa ti trasmettono. Questo ti permetterà di creare una connessione personale.
Non esiste un metodo unico e rigido per imparare a leggere i tarocchi. È utile iniziare con uno studio tradizionale e, col tempo, sviluppare una lettura più intuitiva e personale delle carte.
Per sviluppare un’interpretazione intuitiva, osserva attentamente le immagini e ascolta le sensazioni che ti evocano. Non limitarti ai significati tradizionali: lascia che le carte parlino attraverso la tua intuizione.
Prima di fare la tua prima lettura, scegli una domanda aperta, mescola il mazzo con calma e disponi le carte in una disposizione semplice, come una carta singola o un gioco di tre carte per cominciare.
Non c’è un tempo prestabilito per imparare a leggere i tarocchi. Dipende dal tuo impegno, dalla pratica e dalla connessione che sviluppi con il mazzo. L’importante è essere costante e paziente.
I tarocchi non predicono esattamente il futuro; piuttosto, sono uno strumento di introspezione che ti aiuta a riflettere su te stessa e sulle situazioni che stai vivendo.
L’interpretazione corretta arriva con la pratica e l’intuizione. Usa il significato tradizionale come base, ma lascia spazio alla tua sensibilità. Scrivi le tue impressioni e confrontale col tempo per migliorare.
Come imparare a leggere i tarocchi: Inizia un viaggio sorprendente
Imparare a leggere i Tarocchi richiede tempo, dedizione e molta pratica. Non esiste un modo giusto o sbagliato di leggere le carte; ogni lettore sviluppa il proprio stile con l’esperienza.
Mantieni sempre un mente aperta e continuare a esplorare i significati nascosti delle carte. Nel mio percorso, ho imparato che i Tarocchi sono un meraviglioso strumento di crescita personale, in grado di illuminare sia i misteri della vita quotidiana sia le questioni spirituali più profonde.
Scrivimi nei commenti se questo articolo ti è stato utile, e cosa ti attira e affascina di più. Buon viaggio!