
Gli abbinamenti delle carte sono uno degli aspetti più complicati per chi si avvicina ai Tarocchi.
Immagina ogni carta come un attore su un palco. Da sola può esprimere un’emozione, una situazione, una possibilità. Ma quando entra in scena con altre carte, la storia si complica, si arricchisce, si trasforma.
Le combinazioni di carte nei Tarocchi, sono proprio questo: la creazione di un dialogo tra simboli, archetipi, energie. È qui che nasce la vera magia della lettura, quella che va oltre la carta singola e apre porte a significati profondi, multistrato, dinamici.
Nel mondo dei Tarocchi, comprendere le singole carte è solo l’inizio. La vera maestria arriva quando impari a cogliere le interazioni tra loro. Leggere tra le righe, e sentire cosa accade quando due energie si incontrano in una stesa, è il passo fondamentale che ti renderà una vera cartomante.
Cercherò attraverso l’arte degli abbinamenti nei Tarocchi, un’abilità che può trasformare una semplice lettura in una rivelazione potente.
Cosa significa Abbinamento nei Tarocchi?
Gli abbinamenti (o combinazioni) nei Tarocchi rappresentano l’interazione tra due o più carte che escono insieme in una lettura.
Non si tratta semplicemente di sommare i significati: si tratta di cogliere un messaggio complesso e dinamico, dove ogni carta colora, rafforza o sfida l’altra. In questa danza simbolica, ogni arcano diventa un pezzo di un puzzle che assume senso solo nel suo insieme.
Per esempio, se Il Sole (felicità, successo) si abbina a Il Diavolo (tentazioni, attaccamenti), potresti leggere un eccesso di piacere, un amore travolgente ma pericoloso, o una felicità apparente. Tutto cambia in base alla domanda, alla posizione e al tono della stesa.
In altri casi, le carte possono rafforzare un messaggio (due carte positive = potenziamento), equilibrare (una positiva + una negativa = avvertimento o sfumatura) o addirittura ribaltare il significato (una carta negativa accanto a una potente può attenuarsi o cambiare del tutto senso).
Questo rende ogni lettura unica, personale, viva. L’abbinamento non è una formula matematica, ma una narrazione da scoprire.
Ti invito a scoprire nel mio sito il significato dei Tarocchi, Arcani maggiori e minori.



Perché gli abbinamenti sono così importanti in una lettura
Molto spesso, la vera magia della lettura non è nella singola carta, ma in come si lega alle altre. Gli abbinamenti ci permettono di vedere il movimento nella stesa, ci danno una visione tridimensionale di ciò che accade. Le carte, insieme rispondono alla domanda, e raccontano come ci si è arrivati, cosa si sta vivendo e quali possibilità si aprono.
Questo tipo di profondità è ciò che distingue una cartomante esperta da una principiante. Ed è proprio attraverso l’esercizio degli abbinamenti che si sviluppa il vero intuito del lettore.
Abbinamenti tra Arcani Maggiori
Gli Arcani Maggiori sono i protagonisti assoluti del mazzo. Quando appaiono insieme in una stesa, indicano forze potenti, eventi chiave, trasformazioni profonde. L’abbinamento tra Maggiori è sempre significativo, perché mette in gioco archetipi e dinamiche universali.
Esempio
La Papessa + Il Mago = Saggezza interiore che si attiva nella realtà concreta. È un ottimo segnale per iniziare un progetto con consapevolezza.
La Giustizia + Il Giudizio = Tempo di bilanci karmici, resa dei conti, ma anche liberazione e rinascita.
Quando due Arcani Maggiori si parlano, è importante osservarne la direzione, le emozioni, e la cronologia: chi viene prima? Chi guida il senso?
Un abbinamento tra Arcani Maggiori racconta sempre qualcosa di destinale. Non si tratta solo di eventi esteriori, ma anche di percorsi interiori, chiamate all’evoluzione personale, a volte vere e proprie sfide spirituali.
Qui in basso puoi trovare gli abbinamenti tra arcani maggiori per ogni lama.
- Il Matto
- Il Mago
- La Papessa
- L’Imperatrice
- L’Imperatore
- Il Papa
- Gli Amanti
- Il Carro
- La Giustizia
- L’ Eremita
- La Ruota della Fortuna
- La Forza
- L’Appeso
- La Morte
- La Temperanza
- Il Diavolo
- La Torre
- Le Stelle
- La Luna
- Il Sole
- Il Giudizio
- Il Mondo
Combinazioni tra Arcani Minori: La vita quotidiana nelle carte
Se i Maggiori parlano di archetipi e forze profonde, i Minori raccontano il nostro quotidiano. Le loro combinazioni sono spesso legate ad azioni concrete, emozioni vissute, situazioni tangibili. Sono il diario emotivo e pratico del consultante.
Esempio potente: Tre di Spade + Cinque di Coppe = Cuore spezzato, dolore emotivo, lutto affettivo. Ma anche elaborazione e inizio della guarigione.
Queste combinazioni offrono dettagli, sfumature, spiegazioni. Ti dicono come si manifesta l’energia più grande indicata dai Maggiori. Mostrano i comportamenti, le scelte, gli ostacoli e le soluzioni.
Nel leggere gli abbinamenti tra Minori, osserva il tono: due Spade insieme possono indicare conflitto mentale; due Coppe, amore o nostalgia; due Bastoni, energia e creatività; due Denari, aspetti materiali e pratici. Tutto prende senso nella dinamica specifica tra le carte.




Interazioni tra Arcani Maggiori e Minori: Equilibri e contrasti
Quando un Arcano Maggiore si affianca a uno Minore, si stabilisce un equilibrio tra il macro e il micro, tra il destino e la quotidianità.
In questi abbinamenti, il Maggiore definisce il contesto spirituale o l’energia dominante, mentre il Minore mostra la sua manifestazione concreta.
Per esempio: Il Carro + Otto di Bastoni: una decisione potente seguita da azione rapida. Un progetto che prende il volo, ma attenzione a non perdere il controllo.
Il Diavolo + Due di Coppe: relazione passionale ma potenzialmente tossica. C’è legame, ma anche dipendenza.
Questi abbinamenti offrono una lettura multilivello: si può vedere come un desiderio interiore (Maggior) si concretizza o si scontra con la realtà (Minore). L’interazione tra livelli diversi del mazzo arricchisce la lettura e invita a riflettere sulle proprie scelte, motivazioni e conseguenze.
Il Ruolo dei semi e dei numeri negli abbinamenti
Ogni seme nei Tarocchi porta con sé una specifica energia:
- Spade: mente, conflitto, comunicazione.
- Coppe: emozioni, relazioni, sentimenti.
- Bastoni: azione, creatività, energia.
- Denari: materia, lavoro, stabilità.
Quando combini carte di semi diversi, si crea un dialogo tra queste forze. Per esempio:
Spade + Coppe = mente ed emozione che si confrontano.
Denari + Bastoni = realizzazione pratica attraverso l’azione.
I numeri, invece, indicano il ciclo evolutivo della carta:
- 3 è espansione, comunicazione.
- 5 è conflitto, cambiamento.
- 7 è riflessione, crisi.
- 10 è compimento.
Quindi un abbinamento come Tre di Denari + Sette di Bastoni racconta di una collaborazione che entra in crisi o viene messa alla prova. Comprendere semi e numeri rende gli abbinamenti ancora più precisi.
Carte di Corte: Dinamiche relazionali e ruoli sociali
Le Carte di Corte sono spesso le più complesse da interpretare, ma anche le più ricche. Rappresentano persone, atteggiamenti, ruoli. Quando due o più figure della Corte si incontrano in una stesa, possiamo leggere dialoghi tra individui, relazioni, tensioni o armonie.
Esempi pratici
Re di Spade + Regina di Coppe = un uomo razionale e una donna emotiva, possibili tensioni comunicative ma anche equilibrio tra mente e cuore.
Fante di Bastoni + Cavaliere di Denari = entusiasmo giovanile che si scontra o si equilibra con cautela e responsabilità.
Osserva dove guardano le figure
Si fronteggiano? Si voltano le spalle? Si sostengono? Il linguaggio visivo è potentissimo negli abbinamenti di Corte e può suggerire dinamiche familiari, lavorative, sentimentali o sociali.
Non sai cosa sono le carte di corte?
Ecco una breve spiegazione: Le carte di corte nei Tarocchi sono le figure presenti in ciascuno dei quattro semi degli Arcani Minori: Fante (o Paggio), Cavaliere, Regina e Re. Rappresentano persone, ruoli, energie o atteggiamenti specifici in una lettura.
Spesso incarnano caratteristiche psicologiche o comportamentali, oppure indicano figure reali nella vita del consultante (come amici, partner, colleghi). Sono le personalità del mazzo, e leggendo il loro linguaggio, si può comprendere chi è coinvolto, come si comporta, e che dinamiche relazionali sono in gioco.
Lettura delle carte capovolte: Nuove prospettive e avvertimenti
Una carta capovolta in un abbinamento non è solo negativa: è un’informazione preziosa. Può indicare un blocco, un ritardo, una lezione ancora non integrata. Può anche mostrare il lato ombra o inconscio dell’archetipo.
Esempio chiave
Il Carro dritto + Il Matto rovesciato = una corsa impulsiva senza direzione. Entusiasmo che rischia di diventare disorganizzazione.
Le carte rovesciate aggiungono profondità all’abbinamento e spingono il lettore a guardare sotto la superficie. In combinazione con altre carte, possono cambiare completamente la narrazione, rendendola più realistica, completa e psicologicamente ricca.
Consigli pratici per interpretare gli abbinamenti
Interpretare gli abbinamenti nei Tarocchi può sembrare complicato all’inizio, ma con il tempo diventa una seconda natura. La chiave è ascoltare, osservare e sperimentare. Ti assicuro che, con un po’ di pratica e cuore aperto, sarà un viaggio bellissimo.
Ecco alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a crescere come lettrice:
- Tieni un diario degli abbinamenti: ogni lettura diventa un’esperienza da annotare. Scrivi le carte, la domanda, il tuo stato emotivo e l’interpretazione. Col tempo, vedrai emergere pattern e scoperte sorprendenti. Scopri il diario dei tarocchi. »
- Osserva il linguaggio visivo: dove guardano i personaggi? Si tendono la mano? Si voltano le spalle? Ogni dettaglio iconografico è un indizio prezioso.
- Racconta una storia: immagina le carte come attori. Cosa stanno vivendo insieme? Quale scena si sta svolgendo? Questa tecnica teatrale accende l’intuizione e rende la lettura più fluida.
- Gioca con le ipotesi: cosa succede se inverti l’ordine delle carte? Se ne togli una? Cambiare prospettiva è un ottimo esercizio per sviluppare flessibilità interpretativa.
- Fidati del tuo intuito: non esiste una lettura giusta. Ogni combinazione è unica e risponde alla tua connessione personale con le carte in quel momento.




Esercizi quotidiani per affinare l’intuizione
Come ogni arte, anche quella degli abbinamenti si affina con l’esercizio costante. Non serve fare letture complesse ogni giorno, bastano piccoli gesti quotidiani per nutrire la connessione con i Tarocchi.
Prova con questi esercizi
- Estrai due carte ogni mattina: chiedi Cosa mi insegnano insieme oggi? Anche senza domanda precisa, osserva la loro interazione. Come si influenzano? Che scena ti raccontano?
- Fai variazioni di contesto: interpreta lo stesso abbinamento con domande diverse (amore, lavoro, salute). Scoprirai quanto cambia il messaggio.
- Sfida la tua comfort zone: lavora con coppie che ti creano difficoltà. Più resisti a un abbinamento, più ha da insegnarti.
- Condividi con altri lettori: confronta le interpretazioni. Non per trovare la verità, ma per ampliare il tuo sguardo.
Questi piccoli gesti quotidiani renderanno la tua pratica più solida e intuitiva. L’abbinamento non è solo tecnica, è sensibilità. E come ogni sensibilità, cresce nell’ascolto e nella ripetizione.
Combinazioni dei tarocchi FaQ. Risposte alle domande frequenti
Come posso imparare a interpretare correttamente gli abbinamenti tra due carte dei Tarocchi?
Inizia osservando come le carte “parlano” tra loro: simboli, sguardi, direzione. Tieni un diario delle letture, sperimenta scenari diversi e fidati del tuo intuito. L’esperienza è la chiave.
Quali sono gli errori più comuni nell’interpretazione delle combinazioni dei Tarocchi?
Affidarsi troppo ai significati rigidi delle carte senza considerare il contesto. Ogni lettura è viva e personale, quindi evita le interpretazioni meccaniche e cerca sempre la connessione profonda.
Gli abbinamenti tra Arcani Maggiori cambiano di significato a seconda della posizione delle carte?
Sì, e in modo molto potente. Chi “viene prima” nella lettura può indicare causa ed effetto, oppure influenzare il tono generale dell’interpretazione. L’ordine conta eccome.
Come si leggono gli abbinamenti tra carte capovolte e carte dritte nei Tarocchi?
Le carte capovolte aggiungono sfumature: blocchi, ritardi, ombre. In combinazione con carte dritte, rivelano complessità e invitano a guardare oltre la superficie.
È più importante il significato simbolico o visivo quando si interpretano gli abbinamenti?
Entrambi sono fondamentali. Il simbolismo dà il messaggio, ma il linguaggio visivo (sguardi, direzioni, gesti) rende il tutto più intuitivo e narrativo.
Cosa significa se in una stesa compaiono solo Arcani Minori?
Indica che il tema della lettura è più legato alla quotidianità: situazioni pratiche, emozioni presenti, scelte concrete. Non meno importante, solo meno archetipico.
Gli abbinamenti tarocchi possono indicare anche messaggi karmici o spirituali profondi?
Sì, gli abbinamenti tarocchi tra Arcani Maggiori spesso raccontano percorsi spirituali, sfide karmiche e chiamate all’evoluzione personale. Sono come specchi dell’anima.
In che modo la domanda del consultante influenza la lettura degli abbinamenti?
La domanda è la lente attraverso cui interpretare le carte. Uno stesso abbinamento può cambiare radicalmente significato in base alla richiesta iniziale.
Come possono aiutarmi gli abbinamenti a comprendere meglio una relazione sentimentale?
Ti mostrano la dinamica tra le persone coinvolte: equilibri, tensioni, desideri nascosti. Leggere gli abbinamenti è come guardare la relazione da dentro.
Ci sono combinazioni “positive” e “negative” nei Tarocchi o dipende sempre dal contesto?
Dipende sempre dal contesto. Anche due carte difficili possono offrire un messaggio costruttivo, e due positive possono avvisare di illusioni. La chiave è l’equilibrio.
Gli abbinamenti tra carte dello stesso seme nei Minori hanno un significato speciale?
Sì, spesso rafforzano un tema specifico: ad esempio due Spade parlano di mente e conflitto, due Coppe di sentimenti. Uniscono le forze di un’energia dominante.
Come si interpretano le combinazione tarocchi tra una carta di Corte e un Arcano Maggiore?
L’Arcano Maggiore dà il contesto evolutivo, la carta di Corte mostra l’atteggiamento o la persona coinvolta. Insieme svelano come una forza più grande si manifesta.
Qual è il ruolo del numero della carta negli abbinamenti tarocchi arcani minori?
I numeri raccontano lo stadio evolutivo: un 3 parla di espansione, un 5 di sfida, un 10 di chiusura. Abbinare numeri diversi dà profondità e movimento alla lettura.
Dove posso trovare esempi pratici e spiegazioni dettagliate sugli abbinamenti tarocchi arcani maggiori?
Puoi trovare molte spiegazioni nel mio sito latuastellaguida.com è una guida completa pensata per far crescere la tua pratica. Per una maggiore profondità ti suggerisco di usare dei manuali come quelli che ti consiglio nel mio sito
Conclusione: Ascoltare la voce tra le carte
L’abbinamento nei Tarocchi è una vera arte. Richiede attenzione, empatia, curiosità e tanta pratica. Ma soprattutto richiede presenza e ascolto. Ogni combinazione è un invito a leggere tra le righe, a sentire tra i simboli, a cogliere ciò che non è detto ma che vibra tra le carte.
Ricorda: non esiste una sola verità, ma una verità per te, in quel momento, in quella lettura. Sii paziente, gioca, sperimenta, e lascia che i Tarocchi ti parlino nel loro linguaggio profondo e sorprendente.
Ogni lettura è anche esplorazione. Fidati del tuo intuito e lascia che sia la pratica a farti crescere.