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Come farsi le carte da soli. Guida pratica

Ottobre 15, 2024

Il mio metodo per iniziare a leggere di Tarocchi da sola e migliorare nelle interpretazioni

come leggere le carte da soli

Farsi le carte da soli, può essere utile per conoscersi meglio e chiarire aspetti della propria vita, ma anche stimolare una riflessione profonda sulle emozioni e avvenimenti che ci accadono nel quotidiano.

Per molti cartomanti, non è possibile farsi le carte da soli, mentre per alcuni luoghi comuni poterebbe male. Per quanto questo processo possa apparire complicato, in realtà è molto più accessibile di quanto si pensi.

In questo contenuto, ti fornirò la mia esperienza, e il processo che utilizzo per leggere i tarocchi da sola, ottenendo delle risposte, che personalmente ritengo utili.

In questo articolo troverai:

I benefici di leggere le carte per se stessi

Il principale vantaggio di leggere le carte per se stessi, è quello di ottenere una visione introspettiva sui proprio pensieri e emozioni.

Se mi sento confusa, o non ho ben chiaro qualcosa, mi piace prendere in mano il mio mazzo di carte, e utilizzarle per indicare sulla mia interiorità. I tarocchi così, mi aiutano a esplorare aspetti nascosti, pensieri e paure che a volte fatico a far emergere.

Le carte divengono così uno spazio di riflessione creativa, che stimola l’intuizione e apre nuove strade per affrontare i problemi quotidiani. In un mondo dove tutto sembra correre, prendersi il tempo per una lettura dei tarocchi diventa un atto di cura verso se stessi.

È possibile leggere i tarocchi per se stessi in modo efficace?

In base alla mia esperienza, ti posso dire si, è possibile leggere i tarocchi per se stessi, e in modo efficace.

Molte persone ti diranno l’esatto contrario, ciò si deve all’approccio personale alle carte, ma anche a un fatto oggettivo. Queste vanno interpretate. In una lettura per se stessi, potresti farti condizionare dai tuoi desideri e paure, alterando la risposta che ti viene offerta.

In questo articolo però voglio proporti la mia esperienza e il mio metodo, se desideri maggiori informazioni a riguardo leggi il contenuto: Posso leggere le carte da sola? »

Troverai anche tanti contenuti adatti a chi sta iniziando a studiare i Tarocchi e guide per principianti.

Come farsi le carte da soli, senza lasciarsi influenzare

Eliminare le proprie emozioni o preconcetti interni è estremamente difficile, non solo quando si leggono le carte. Ognuno di noi ha delle convinzioni ben radicate, per quanto possa cercare di essere il più obbiettivo possibile, ciò è pressoché impossibile.

Per questo motivo, quando mi leggo le carte da sola uso un approccio molto pratico, che possa limitare ogni mia influenza.

Considerando che l’interpretazione sarà irrimediabilmente viziata, utilizzo sempre il manuale per la lettura delle carte. Quindi anziché seguire l’intuizione, come farei per una stesura ad altre persone, leggo dal libro il significato tradizionale di ogni singola carta.

Questo approccio è perfetto? Assolutamente no. La stesura sarà limitata, l’intuizione aggiunge dettagli e sfumature, che in questo caso non potrei sfruttare. Conoscendo però questa limitazione, posso ottenere comunque una risposta che mi aiuterà nella mia analisi. Adesso ti spiego più concretamente, il mio approccio, così che se lo desideri puoi provarlo in prima persona.

Il mio metodo pratico per leggermi le carte da sola.

Vediamo nel dettaglio il mio metodo pratico, che utilizzo quando leggo le carte da sola. Potrai provarlo e se ti soddisfa utilizzarlo quando lo desideri.

Preparazione

Prima della lettura, trovo un momento per me, lontano da distrazioni. Per comodità preferisco appuntarmi le domande da fare su un quaderno, dove in seguito appunterò la stesura e l’interpretazione. L’utilizzo di un diario per i tarocchi lo trovo sempre molto utile.

Come usare il manuale

Insieme al mazzo dei tarocchi, accanto a me ho il manuale. Utilizzo Il linguaggio segreto dei tarocchi di Laura Tuan. Ma puoi utilizzare quello che preferisci.

Dopo aver mischiato il mazzo, stendo le carte secondo il metodo che desidero, oppure le dispongo liberamente. Apro il manuale da dove leggo e poi appunto, il risultato della singola figura descritta nel libro. In seguito collego il tutto per una risposta finita.

Interpretazione personale

Una volta definita e appuntata la lettura oggettiva, basata sul manuale, passo a un interpretazione personale, come se la lettura fosse per un altra persona. Appunto anche questa sul mio quaderno.

Conclusione

Per ottenere la risposta definitiva, considero principalmente la lettura oggettiva, in seguito la mia interpretazione, dove provo a delineare dettagli e aspetti più nascosti. Se necessario procedo con altri consulti, utilizzando sempre lo stesso metodo. Fa attenzione però a non esagerare con la frequenza delle letture delle carte.

I miei suggerimenti per la scelta del manuale

Nel mio puoi trovare una mia guida dove ti indico e suggerisco i migliori manuali per imparare o conoscere meglio i Tarocchi e i migliori libri per principianti. Potrai trovare anche le recensioni più dettagliate per quelli che ritengo più importanti.

Riflessione personale e analisi profonda dopo la lettura

Dopo aver eseguito la lettura è il momento di riflettere sulle risposte. Questo secondo me, è un momento molto importante. Le carte divengono uno strumento di autoconoscenza. Cerco di esaminare gli spunti e gli aspetti più nascosti che hanno rivelato, confrontandoli con i miei pensieri.

L’autolettura delle carte la trovo utile e stimolante per riflettere profondamente su se stessi. Individuare debolezze, paure, ma anche aspetti più forti del proprio essere.

Amore, sentimenti e altre domande

Meno frequentemente leggo le carte da sola per questioni sentimentali, di amore o comunque divinazione pura. Non per qualche limite, semplicemente, per me stessa è raro che faccia alle carte questi quesiti.

Anche per la divinazione ti suggerisco di seguire questo metodo, così da limitare la tua influenza personale. Ti suggerisco anche di prendere le risposte come spunto, come per qualsiasi stesura, non farti condizionare dai tarocchi, utilizzali per ampliare le tue vedute.

L’importanza della verifica

Dopo qualche giorno, riapro il mio quaderno, e rileggo sia la stesa. Questo controllo, lo faccio sia per verificare la mia interpretazione, e se e come si è rivelata corretta, ma anche per migliorare le mie capacità e conoscenza degli arcani.

A mio parere, sia i principianti, che i più esperti, dovrebbero appuntare e poi verificare le stesure. Questo permette di migliorare le conoscenze e crescere nell’interpretazione.

Sviluppare una connessione più profonda con le carte

Con il tempo, leggere i tarocchi per se stessi non solo diventa più facile, ma anche più significativo. Ogni lettura contribuisce a sviluppare una relazione unica con il mazzo, che diventa quasi un compagno di viaggio. Questo legame profondo ti permetterà di rendere le tue stesure più ricche e significative.

Consulta il mio articolo: Come scegliere il tuo primo mazzo dei tarocchi. »

Come farsi le carte per se FaQ. Risposte alle domande frequenti

Perché è utile farsi le carte da soli?

Farsi le carte da soli permette di riflettere in modo profondo sui propri pensieri ed emozioni, offrendo uno spazio di autoconoscenza e introspezione. È un modo per esplorare aspetti nascosti della nostra interiorità.

Posso davvero ottenere risposte oggettive leggendo le carte per me stessa?

Sì, è possibile ottenere risposte oggettive, ma è importante essere consapevoli delle influenze personali. Utilizzare un manuale per interpretare le carte può aiutarti a mantenere una maggiore obiettività.

È necessario usare sempre un manuale quando mi faccio le carte da sola?

Non è obbligatorio, ma l’uso di un manuale può aiutarti a mantenere una maggiore oggettività, specialmente se sei alle prime armi o vuoi ridurre l’influenza delle tue interpretazioni personali.

Devo annotare le mie letture di tarocchi?

Sì, te lo consiglio fortemente. Prendere appunti su ogni lettura ti aiuterà a riflettere successivamente, verificare la precisione delle tue interpretazioni e migliorare la tua capacità di leggere le carte nel tempo.

Devo fare la stessa domanda più volte durante una lettura?

Non è consigliabile fare la stessa domanda più volte. Le carte rispondono meglio se ti avvicini alla lettura con una mente aperta e disposta ad accettare la prima risposta ricevuta.

Esistono situazioni in cui è meglio non leggere le carte da soli?

Se ti senti particolarmente emotivo o ansioso, potrebbe essere meglio aspettare un momento in cui sei più calmo, così da evitare interpretazioni influenzate dal tuo stato emotivo.

Posso leggere le carte da sola anche se sono una principiante?

Assolutamente sì! Anche se sei una principiante, puoi farti le carte da sola. Ti aiuterà a migliorare. Seguendo un metodo preciso e utilizzando un manuale, potrai ottenere letture valide.

Come farsi le carte da soli. Guida pratica. Conclusioni

Farsi le carte da soli non solo è possibile, ma può diventare una pratica di grande valore. Con un metodo rigoroso e l’uso di tecniche per evitare pregiudizi personali, è possibile ottenere letture chiare e utili. La chiave è mantenere un equilibrio tra oggettività e intuizione.

Nel mio sito troverai tantissimi contenuti che ti saranno utili sui Tarocchi. »

Scrivimi nei commenti se hai provato e trovato utile il mio metodo, oppure se ne conosci altri, spiegaci come ti leggi le carte da sola, sarà utile per me e per chiunque lo leggerà.